TIPI DI ISEE
ISEE cORRENTE
ISEE CORRENTE
Può essere presentato per chiedere all’INPS l’aggiornamento dell’ ISEE nei casi in cui, per uno o più componenti del nucleo familiare, si sono verificate delle variazioni sfavorevoli rispetto alla condizione evidenziata nell’ISEE calcolato in via ordinaria, come perdita del lavoro o riduzione dell’attività lavorativa.
Va presentato quando uno o più componenti del nucleo familiare subisce una variazione dell’ISEE Ordinario precedentemente compilato. Si deve presentare nello stesso CAF o nella stessa tipologia in cui si è presentata la prima certificazione.
I CAMBIAMENTI che possono verificarsi sono:
- Reddituali
Quando vi è una variazione superiore al 25% rispetto a quella indicata nell’ISEE Ordinario
- Patrimoniali
Quando vi è una variazione superiore al 20% rispetto a quella indicata nell’ISEE Ordinario
Le VARIAZIONI A LIVELLO LAVORATIVO che possono verificarsi sono:
- Licenziamento o dimissioni
- Sospensione dell’attività o una riduzione
- Assunzione a tempo indeterminato
- Erogazione di trattamenti o indennizzi
- Cessazione di trattamenti o indennizzi
- Inizio di un’attività di lavoro autonoma
- Inizio di un nuovo lavoro come dipendente
I MODULI che si dovranno presentare sono:
- L’attestazione ISEE
- La documentazione e la certificazione che attestano le variazioni subite
- Le ultime componenti reddituali
In questo modo verrà aggiornato l’indicatore della situazione reddituale e la loro validità sarà di 6 mesi nel caso in cui saranno aggiornate solo i redditi, mentre fino alla fine dell’anno se si aggiornano anche i patrimoni.