Compilazione Modulo ISEE

Come Richiedere ISEE

Compilazione Modulo ISEE: istruzioni passo, passo

Compilare un modulo ISEE online può sembrare scoraggiante, soprattutto per coloro che hanno tentato di richiedere l’ISEE precompilato all’INPS. Non con noi! Questo articolo fornisce istruzioni passo passo su come compilare un modulo ISEE in modo accurato e sicuro in modo da poterlo inviare senza problemi ed ottenere il documento il più rapidamente possibile. In alcuni casi entro 2 giorni dalla spedizione della DSU. 

 

Raccogli la documentazione richiesta

Compilazione Modulo ISEE

Prima di iniziare a compilare il modulo ISEE, è importante assicurarsi di avere tutti i documenti richiesti. Ciò include una carta d’identità, una tessera sanitaria e una prova di residenza tra gli altri documenti. La lista completa dei documenti la trovi qui. Una volta raccolti, puoi passare al passaggio successivo e compilare il modulo online. Ricorda che i documenti andranno allegati nel form in maniera chiara e leggibile, considera quindi di scannerizzarli oppure assicurati di poter scattare foto nitide.

L’indirizzo di residenza del nucleo familiare è riferito alla data di compilazione modulo ISEE. Se si abita in affitto è necessario allegare il contratto stesso comprensivo della ricevuta di registrazione presso l’Agenzia Delle Entrate. Se, invece si è affidatari di alloggi pubblici (ad esempio IACP) bisogno allegare il provvedimento di assegnazione. In entrambi i casi il contratto deve indicare che il locatario è almeno un componente del nucleo familiare. 

Il nucleo familiare da considerare ai fini ISEE è riferito alla data di compilazione della DSU. In linea generale è quello rilevabile dallo stato di famiglia, ovvero tutte le persone residenti nella medesima abitazione legate da vincoli matrimoniali (comprese le unioni civili), vincoli di parentela, affinità, tutela, adozione, affettivi.

  • Il coniuge fa sempre parte del nucleo familiare anche se anagraficamente possiede una residenza diversa.
  • I figli minorenni fanno sempre parte del nucleo familiare del/dei genitore/i con il/i quale/i convivono.
  • I figli di età compresa tra i 18 e i 25 anni non conviventi, non coniugati e senza figli fanno parte del nucleo familiare del/dei genitore/i se a carico ai fini IRPEF. La vivenza a carico ai fini IRPEF è riferita all’anno reddituale indicato nella DSU-ISEE (Es. per l’anno 2023 redditi dell’anno 2021).
E’ possibile verificare la composizione del proprio nucleo familiare online accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE, CNS.
 

Per quanto riguarda, in particolare, i dati relativi al patrimonio mobiliare tieni conto che la DSU prevede due diverse tipologie di patrimonio. La prima, che viene inserita nel quadro FC2 sezione I, è rappresentata da conti correnti bancari e postali, libretti di risparmio bancari e postali, conto terzi individuale e globale. In questa sezione vanno inserite anche le carte prepagate dotate di codice IBAN (come ad esempio la Poste Pay Evolution e la PayPal Card) Le informazioni necessarie alla compilazione del quadro FC2 sezione I comprendono: numero di rapporto, codice ABI o Partita Iva della banca, numero cointestatari del rapporto, saldo al 31/12 del secondo anno precedente rispetto alla data in cui si compila la DSU (cioè 31/12/2021 per l’ISEE 2023) e giacenza media dell’anno. I rapporti vanno inseriti anche se con saldo negativo o pari a zero ed è necessario indicare anche la data di apertura e/o chiusura del rapporto se avvenuta nel corso dell’anno preso in considerazione. La seconda tipologia di rapporti, che viene inserita nel quadro FC2 sezione II, riguarda i seguenti patrimoni: gestione collettiva del risparmio (SGR/OICR), rapporti fiduciari (L. 1966/39), gestione patrimoniale, certificati di deposito, buoni fruttiferi, prodotti finanzi emessi da imprese di assicurazione, carte prepagate senza codice IBAN, patrimonio netto per titolari di partita IVA (ditte individuali e liberi professionisti) e per i cittadini che hanno partecipazioni in società di persone (S.S., S.N.C., S.A.S.) e/o di capitali (S.R.L., S.R.L.S., S.P.A, S.A.P.A.). Questi ultimi potranno autocertificare l’ammontare del patrimonio compilando il modello di autocertificazione reperibile qui. La compilazione del quadro FC2, Sezione II prevede le seguenti informazioni: identificativo rapporto, ABI o Partita IVA dell’intermediario finanziario, numero cointestatari del rapporto o percentuale di possesso, valore al 31/12 del secondo anno precedente rispetto a quando si compila la DSU, eventuali date di apertura e chiusura dei rapporti se avvenute nell’anno di riferimento. Da notare che i patrimoni mobiliari sono da inserire anche se detenuti all’estero. 

I dati relativi al patrimonio immobiliare, consistenti in terreni agricoli ed edificabili e fabbricati, riguardano tutto quanto posseduto dai componenti la famiglia al 31/12 del secondo anno precedente alla data di compilazione del modulo ISEE. Questo vuol dire che, se ho acquistato un terreno il 02/02/2021 e poi l’ho rivenduto in data 01/12/2021, tale immobile non andrà inserito nella DSU. Per compilare il quadro FC3 sono necessarie le informazioni: tipo immobile, comune o stato estero di ubicazione, percentuale di possesso, categoria catastale (per i soli fabbricati), valore ai fini IMU (o IVIE se immobile detenuto all’estero), l’eventuale mutuo residuo contratto per l’acquisto o la costruzione (escluso mutuo per ristrutturazione) dell’immobile. 

La compilazione modulo ISEE, al quadro FC4, prevede l’inserimento dei dati del reddito prodotto. Il periodo di riferimento è, anche in questo caso, il 31/12 del secondo anno precedente rispetto al giorno di compilazione della DSU. In linea di massima i redditi sono prelevati dall’INPS interrogando le risultanze dell’Agenzia delle Entrate. In alcuni casi, tuttavia, è necessario integrare alcune informazioni. Per esempio devono essere indicati i redditi percepiti da lavoratori domestici (colf e badanti) non tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi. In questo caso sarà necessario allegare la certificazione rilasciata dalla famiglia presso cui si lavora. In questa sezione, se si è presentata la dichiarazione dei redditi andranno inseriti solo gli eventuali altri redditi tra i quali:

  • redditi soggetti a imposta sostitutiva o a ritenuta a titolo d’imposta;
  • ogni altra componente reddituale esente da imposta; 
  • i proventi derivanti da attività agricole, svolte anche in forma associata, per le quali sussiste l’obbligo alla presentazione della dichiarazione IVA;
  • trattamenti assistenziali, previdenziali ed indennitari non soggetti ad IRPEF e non erogati dall’INPS, ad esclusione di quelli percepiti in ragione della condizione di disabilità;
  • redditi fondiari relativi ai beni non locati soggetti alla disciplina dell’IMU;
  • i redditi da lavoro dipendente prestato all’estero tassati esclusivamente nello stato estero in base alle vigenti convenzioni contro le doppie imposizioni;
  • reddito lordo dichiarato a fini fiscali dai residenti all’estero iscritti all’ AIRE nel paese di residenza;
  • redditi fondiari di beni situati all’estero non locati soggetti alla disciplina dell’IVIE.

Nel modulo DSU andranno inseriti anche gli assegni periodici in favore del coniuge e dei figli, quadro FC5. La sezione si divide in due campi: gli assegni percepiti relativi al solo mantenimento dei figli poiché, quelli spettanti al coniuge, devono essere indicati nella dichiarazione dei redditi e pertanto valorizzati direttamente dall’INPS. L’altro campo, prevede, invece, l’indicazione degli assegni (effettivamente) corrisposti: assegni corrisposti per il mantenimento dell’ex coniuge e dei figli come disposto dall’autorità giudiziaria. 

Anche i veicoli posseduti dal nucleo familiare trovano spazio nel modulo ISEE. Alla sezione FC6 devono essere indicate le targhe o altro estremo di registrazione delle seguenti tipologie di veicolo:

  • automobili;
  • motocicli di cilindrata superiore a 499 c.c.;
  • navi e imbarcazioni da diporto.

Il dato è riferibile a tutti i componenti del nucleo familiare alla data di sottoscrizione della DSU. 

Infine prendiamo in esame il caso in cui sia presente un familiare in situazione di non autosufficienza, disabilità o handicap. Per la compilazione del modulo ISEE i dati necessari sono: l’ente che ha attestato la situazione (esempio la commissione medica INPS/ASL), il numero del provvedimento e la data. Nel form di richiesta dell’ISEE sarà necessario allegare copia del provvedimento. 

Il linea generale quanto sopra rappresenta un riassunto delle informazioni e documenti necessari alla richiesta dell’ISEE ordinario. Tuttavia esistono alcune situazioni in cui sono necessarie ulteriori informazioni. Dati particolari sono necessari per:

ISEE per Prestazioni socio sanitarie residenziali:

  • Data della prima richiesta di ricovero per prestazioni socio sanitarie residenziali
  •  Documentazione anagrafica, reddituale, patrimoniale come da elenco per figli non conviventi (in alternativa numero Protocollo INPS attestazione ISEE già in possesso)
  • Atti di donazione effettuati dal beneficiario della prestazione.

ISEE per prestazioni diritto alla studio universitario (laurea e dottorato di ricerca):

  • In caso di genitori non conviventi e non coniugati dello studente (nel caso non sia previsto versamento di assegno di mantenimento dei figli) documentazione anagrafica, reddituale, patrimoniale come da elenco per i genitori non conviventi (in alternativa numero Protocollo INPS attestazione ISEE già in possesso).

ISEE per prestazioni in favore di minorenni

  • In caso di genitori non conviventi e non coniugati del minore (nel caso non sia previsto versamento di assegno di mantenimento dei figli) documentazione anagrafica, reddituale, patrimoniale come da elenco per i genitori non conviventi (in alternativa numero Protocollo INPS attestazione ISEE già in possesso).

ISEE corrente:

  • Essere in possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità
  • Redditi degli ultimi 12 mesi o solo degli ultimi 2 mesi in caso di lavoratore dipendente a tempo indeterminato per cui sia Intervenuta la perdita, sospensione o riduzione dell’attività lavorativa ovvero di interruzione dei trattamenti
  • Redditi patrimoniali posseduti alla data del 31 dicembre dell’anno precedente la DSU di tutti i componenti del nucleo familiare (a partire dal 1 aprile di ogni anno)

Compila tutti i moduli necessari online

Ora che hai a disposizione tutti i documenti del tuo nucleo familiare, puoi procedere a chiederci la compilazione della DSU ed ottenere, in breve tempo, la tua attestazione ISEE. Compilare il modulo ISEE online è molto semplice. Tutto quello che devi fare è fornire le informazioni corrette in ogni campo. Ciò includerà i tuoi dati personali come nome, indirizzo e  data di nascita, nonché informazioni sulla tua situazione finanziaria come reddito, risparmi e patrimonio. Assicurati di ricontrollare le informazioni inserite prima di procedere all’invio. Quando avrai completato l’inserimento dei dati in basso appare un bottone blu con la dicitura “rivedi i dati inseriti” ti apparirà un report con tutti i dati che hai indicato. Se manca qualche cosa, in qualunque momento puoi interrompere la compilazione e riprenderla in un secondo momento. Per abilitare tale funzione cliccare sul pulsante blu “Salva e riprendi dopo”, riceverai in e-mail un link per riprendere la compilazione senza perdere nessun dato. 

Convalida la tua identità

Dopo aver compilato il modulo ISEE online, è necessario convalidare la propria identità presentando i documenti necessari. Ciò potrebbe includere una carta d’identità valida, un passaporto  o qualsiasi altro  documento di identificazione legalmente rilasciato. Una volta autenticata la tua identità e fornite tutte le informazioni richieste, potrai inviarci il modulo ISEE e rispettivi campi e allegati. 

convalida la tua identità ISEE online gratis

Invia il modulo online per l'approvazione

Dopo aver compilato con successo le informazioni richieste per il modulo ISEE, è possibile inviarlo online. Quando riceviamo le tue informazioni le sottoponiamo ad un accurato processo di verifica in modo da minimizzare gli errori Il tempo di elaborazione per questo tipo di valutazione è solitamente di qualche ora (nei giorni lavorativi). Verificati i dati li carichiamo sulle nostre piattaforme e, al termine, ti invieremo una e-mail per firmare digitalmente la DSU. A firma avvenuta la trasmettiamo, immediatamente, all’INPS. Dopo la trasmissione in genere l’attestazione ISEE è resa disponibile dall’INPS nel giro di 2/5 giorni lavorativi, fino ad un massimo di 10. 

Infine creeremo una tua area riservata dove troverai la DSU sottoscritta e, quando disponibile, l’attestazione ISEE. L’inserimento di ogni nuovo documento ti sarà notificata via email. 

INIZIA ORA

Hai tutto il necessario? Inizia ora a compilare la tua DSU ISEE!